tutto è cominciato con…

Giovani scrittori” al liceo scientifico “Canudo”

Perché non provare a rispondere ad un’esigenza didattica avvicinandoci alle abitudini dei ragazzi, ascoltando i loro interessi e coinvolgendoli con gli strumenti e con le modalità che fanno parte del loro mondo e costituiscono il modo in cui preferiscono imparare?

Forse è proprio questa la domanda che si sono posti i creatori del concorso nazionale di scrittura creativa Scrivoanchio.it, quando hanno pensato di realizzare una piattaforma multimediale, una pagina Facebook, un forum, gestito da tutor esperti online, creando così una comunità virtuale di giovani scrittori. Il risultato? Ecco l’opinione di una finalista del concorso, Francesca Gentile, che frequenta la classe IV E del Liceo Scientifico “R.Canudo”: “il concorso Scrivoanchio lascia spazio alla nostra creatività, elemento che spesso viene trascurato nella quotidianità scolastica. Inoltre il concorso rappresenta una grande opportunità per imparare, confrontarsi e condividere esperienze formative con altri coetanei che hanno la stessa passione: scrivere, volando sulle ali della fantasia”.

Quest’anno il concorso ha proposto una novità dal punto di vista organizzativo: ha permesso ai ragazzi di iscriversi non solo a novembre 2015, ma anche in una fase successiva. Chi si è iscritto sin dall’inizio ha seguito per intero il percorso di formazione ed elaborazione di testi, chi invece si è iscritto durante la seconda fase (iniziata a gennaio 2016) si è dedicato alla stesura di testi riguardanti la legalità: la legalità vista, spiegata, raccontata dalla creatività dei ragazzi.

È stata proprio questa doppia fase la scelta vincente dell’edizione di quest’anno: ragazzi che non hanno aderito alla prima fase, si sono fatti “contagiare” e coinvolgere in questo spazio creativo ed hanno avuto accesso alla seconda fase.

I ragazzi del Canudo sono stati invitati a partecipare al concorso, ma a novembre solo un’alunna, Francesca Gentile, ha deciso di aderire. Poi, nel corso dei mesi, curiosità e interesse per il concorso si sono diffusi soprattutto nella classe di Francesca, la IV E del liceo scientifico ed anche altri alunni hanno deciso di iscriversi al concorso. Hanno infatti composto racconti sulla legalità anche gli studenti Michela Belfiore, Lucrezia Castellaneta,Donato De Cataldo, Silvano Donvito, Roberto La Barbera, Francesco Nettis, Angela Porfido, Ilenia Stano: tutti alunni della classe IV E. Tutta la classe comunque si è fatta coinvolgere dall’entusiasmo e dalla creatività dei giovani scrittori di Scrivoanchio.it: nel corso di giorni di attività autogestita, gli alunni hanno deciso di leggere e commentare insieme non solo i lavori dei compagni di classe, ma anche quelli di tutti gli  altri “giovani scrittori” della comunità virtuale di Scrivoanchio.

Il 30 marzo 2016 il concorso ha raggiunto il suo momento conclusivo,con la proclamazione dei finalisti tra cui rientra Francesca Gentile. Tre i premi previsti: la pubblicazione di un’Antologia cartacea delle opere finaliste; un campus-stage itinerante in Puglia per i 20 autori-finalisti che si svolgerà durante la terza settimana di luglio 2016 e che permetterà ai finalisti di partecipare ad attività di laboratori didattici, escursioni e prove di scrittura creativa; un i-pad per il primo classificato,che sarà proclamato durante le serata finale del campus stage itinerante  e altri premi speciali stabiliti dalla Commissione.

A questo punto non resta che attendere i risultati finali: intanto però al “Canudo” è stato assegnato un premio speciale, quello di TOP SCHOOL, per il coinvolgimento, l’interesse e la partecipazione degli alunni alle attività. La premiazione si è svolta il 28 maggio presso la Chiusa di Chietri, alla presenza dei genitori e della prof. Piera Schiavone che ha guidato la classe in questa attività.